Concorso internazionale.
Il progetto interpreta il concetto di Centro Civico integrando storia, scenografia e citazioni con l’obiettivo di garantire l’integrazione con il tessuto esistente e candidandosi a diventare ‘fuoco” del Parco pubblico “La Biblioteca degli Alberi”.
Nel nuovo centro civico è rovesciato lo schema tipologico classico del Broletto: a piano terra non c’è più uno spazio aperto ma un grande sala polifunzionale in comunicazione diretta con il parco; lo spazio aperto è portato in altezza e diventa una piazza pensile coperta da una grande struttura a portali in legno lamellare. La piazza offre punti di vista privilegiati sul parco e sui recenti sviluppi urbani della zona Garibaldi-Repubblica e si presta ad ospitare funzioni temporanee. Ai due piani si aggiunge un blocco di servizi a Nord. Il grande vuoto definito dalla struttura è un forte segno urbano e di riconoscibilità.
Pubblicato su LegnoOnWeb, il portale per le costruzioni in legno.